martedì 28 novembre 2006

Pupo promuove Live in supermarket di Francesca Lippi

Pupo non finisce di stupirci e se, proprio un anno fa, usciva con lo spettacolo "Il grande croupier" affrontando e superando onorevolmente il debutto in teatro, oggi si cimenta su un palcoscenico che tutti calchiamo: quello del supermarket. Una nuova sfida, proprio come il titolo del suo ultimo inedito, per "capperino" così lo chiamavano da ragazzo in famiglia, ma lui si sa ama rischiare ed ora gli piace condurre il suo gioco…Lo incontro all’Ipercoop di Sesto Fiorentino, aspetto che il collega termini con le domande, fortunatamente sono tutti a pranzo e siamo soli, o quasi, c’è una giovane donna bionda che lo accompagna e distribuisce cd con le sue foto, ma non c’è la ressa di fans che in genere si affollano intorno ai personaggi famosi. Il signor Enzo Ghinazzi, in arte Pupo, è gentilissimo, congeda il collega, mi fa sedere accanto a lui, in un’ "isoletta" attrezzata, ricavata all’interno del supermercato. Abbronzato e leggermente truccato si concede con semplicità e senza atteggiamenti da divo. D.- Sta presentando il suo nuovo dvd "Live in supermarket" e nel prossimo futuro?- R. "A dicembre continuo con la promozione di Live in supermarket, andrò all’estero, in Ucraina, Kazakistan, poi nel 2007 ho in mente un nuovo dvd con pezzi inediti e qualcosa di nuovo per Rai 1, ho un contratto e devo rispettarlo". – Può anticiparci che cos’ha in mente?- "E’ prematuro, ancora non lo so, davvero." – Lei in passato ha avuto momenti molto duri…- "Sì, dal 1985 al 1990 sono stati anni durissimi, le vendite dei miei dischi erano calate vertiginosamente ed io mi sono perso nel gioco d’azzardo."– Come ha fatto a superare quei momenti difficili come artista e come uomo?- " Come artista il perché ho delle doti non lo so, come uomo so che devo tutto alla mia famiglia, a mia moglie, la mia compagna, ai miei figli, sono stati loro a rispettare la mia dignità e a volermi bene anche in quei momenti lì."

Nessun commento: