lunedì 4 agosto 2008

BURT BACHARACH PER LA PRIMA VOLTA A FIRENZE


Burt Bacharach arriverà per la prima volta a Firenze con la sua orchestra di sedici elementi il prossimo 27 ottobre al Teatro Verdi. In questo nuovo tour proporrà tutti i brani più famosi della sua straordinaria carriera.

Prodotto da D’Alessandro & Galli, si tratta di un evento esclusivo dal momento che sono soltanto tre le date previste in Italia (oltre a Firenze suonerà a Milano il 26 ed a Roma il 28 di ottobre).

I biglietti per il concerto fiorentino sono già in vendita presso tutti i punti del Circuito Regionale Box Office e su Ticket One. Cinque i settori disponibili. Questi i prezzi: Primo settore 80,00 + prev, secondo settore 65,00 + prev, terzo settore 50,00 + prev, quarto settore 40,00 + prev, quinto settore 25,00 + prev. Per ulteriori informazioni www.bitconcerti.it – infoline 055 66 75 66.



Bacharach è considerato uno dei maggiori compositori di canzoni della musica popolare contemporanea. Nato nel 1928 a Kansas City ha iniziato la sua attività musicale suonando in diverse jazz band per diventare poi compositore di canzoni: il primo hit è del 1957, ed è "The story of my life", interpretata da Marty Robbins; è co-firmato (come buona parte della sua produzione futura) da Hal David, che ne scrive le parole.
Da qui in poi Bacharach realizza un successo dietro l’altro, da "Magic Moments" (cantata da Perry Como nel 1958) fino a trovare la voce perfetta per le sue canzoni: Dionne Warwick. Per lei firma i suoi brani più noti negli anni ’60 (Tra questi "Anyone who had a heart", "Walk on by", "I Say a little prayer" e "Do you know the way to San Jose?").
Anche gli anni ’70 e ’80 sono costellati da successi di classifica , ma è nel 1996 che Bacharach raggiunge la stima della critica, prima con un acclamata collaborazione con Elvis Costello (un disco intitolato a entrambi, “Painted From Memory”), poi con un box retrospettivo curato dalla Rhino nel 1998.
Dopo varie altre iniziative celebrative della sua musica, Bacharach pubblica un nuovo disco a suo nome nel 2005: “At This Time” è un lavoro molto ambizioso, che vanta ovviamente collaborazioni importanti (Elvis Costello, Rufus Wainwright …) e, per la prima volta, anche una decisa chiave politica.

Bacharach ha ricevuto il Grammy alla carriera lo scorso 9 febbraio. Si è trattata di una vera e propria consacrazione perché i premi alla carriera vengono solitamente assegnati ad artisti ai quali, durante la loro attività, non era mai stato conferito un Grammy, mentre Bacharach ne aveva già guadagnati sei

Idolo di Noel Gallagher, ha all’attivo una sterminata carriera ed una ricca discografia come compositore, arrangiatore.

I suoi pezzi sono stati cantati da artisti di grande fama fra cui Aretha Franklin, B.J. Thomas, Tom Jones, Dusty Springfield, i Drifters, Luther Vandross e, naturalmente, Dionne Warwick.

Ha composto diverse colonne sonore (Butch Cassidy , Arthur e Casino Royale le più famose)ed ha inoltre avuto dei ruoli cameo in numerosi film, tra cui i tre di Austin Powers le cui colonne sonore hanno tratto ispirazione dalla sua musica.

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