mercoledì 30 aprile 2008

SAN PIERO A SIEVE: UNA PRIMAVERA RICCA DI APPUNTAMENTI


SABATO 3 MAGGIO ore 17.30
Ingresso gratuito

Inaugurazione mostra
Ca' la Ghironda

"Da qui a là…Laggiù! Il Mugello"
presentazione di
Alessandro Marchi, Giuseppe Andreani

artisti in mostra:
Elisa Baregi, Annalisa Betella, Roberto Caruso,
Mattia Colombo, Carmelo Cutuli, Simone De Masi,
Anna Gramaccia, Giulia Huober, Giovanni Libro,
Selena Maestrini, Lucia Stefani, Maddalena Tombaresi, Simone Zaccagnini


4 maggio - 2 giugno 2008


MOSTRA DI PITTURA A ZOLA PREDOSA
Da qui a là… laggiù! Il Mugello” si trasferisce a Bologna
Da Sabato 3 Maggio, giorno dell’inaugurazione (h 17.30), fino al 2 Giugno, la mostra di pittura dei giovani dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, che quest’estate è stata protagonista al Castello di Cafaggiolo, sarà visitabile al museo di Arte contemporanea Cà La Ghironda di Ponte Ronca di Zola Predosa (BO). Per orari e informazioni consultare il sito del Comune o telefonare all’Urp.
LA BIBLIOTECA… SI LAUREA ! ! !
Inizia un ciclo di presentazioni di tesi di laurea dei giovani sanpierini
● Lunedì 5 Maggio, ore 21.15 - Gabriele Graziani: Invecchiamento nei Comuni dell’Appennino Tosco-Emiliano: il caso dei Comuni del Mugello
● Lunedì 19 Maggio, ore 21.15 – Natalia Panchetti: Il sistema documentario integrato Mugello Montagna Fiorentina

LA MILLE MIGLIA IN VETRINA

Esposizione modellini di auto d’epoca
Per rendere omaggio alla Mille Miglia, la storica corsa la cui rievocazione ancora oggi attraversa il nostro territorio, stiamo organizzando, presso i locali della Pieve, una mostra di modellini di auto d’epoca, gentilmente messi a disposizione da Paolo Nardini. Nell’occasione sarà presentata e divulgata la pubblicazione, scritta da Francesco Parigi, dal titolo “La Mille Miglia-1927/1957-Breve ricordo di una corsa indimenticabile”. Di seguito il programma degli appuntamenti previsti:
● Venerdì 16 Maggio - ore 21.15 - Villa Adami (Via dei Medici n. 10): “Aspettando le Mille Miglia”. Chiacchierata introduttiva alla manifestazione
● Venerdì 23 Maggio - ore 21.15 - Locali della Pieve: Inaugurazione della Mostra “Le Mille Miglia in Vetrina” - collezione di Paolo Nardini - Nell’occasione, presentazione dei libri “Circuito del Mugello. 1914-1970 e oltre…” (di Andrea Marsili Libelli) e “Un uomo un pilota Clemente Biondetti (1989-1955)” (di Mario Baldi e Alessandro Bruni)
● Sabato 24 Maggio - ore 10.30 - Locali della Pieve: “Dieci Pezzi. Le auto più belle. Presentazione dei modelli più significativi della mostra
● Domenica 25 Maggio - dalle ore 10.00 - Centro Storico: Esposizione d’auto d’epoca
La mostra sarà aperta dal 24 Maggio al 2 Giugno, con il seguente orario: giorni feriali 16.00-19.00 - Sabato, domenica e festivi 10.00-12.00/16.00-19.00
Sono possibili visite guidate contattando l’Urp di San Piero a Sieve (055.8487536 - 055.8487548).

2^ ESTEMPORANEA DI PITTURA “PRIMO LASCIALFARI”
“Com’è, com’era, come… sarà” punti di vista sul centro storico
Domenica 25 Maggio, dalle ore 8.00 della mattina, il centro storico di San Piero ospiterà numerosi artisti, che arriveranno per imprimere e valorizzare, con le loro opere, aspetti archiettonici, paesaggistici e panoramici del nostro paese. La cerimonia di premiazione avverrà intorno alle ore 18.30, presso la nuova area delle Feste di San Piero a Sieve.

PALIETTO E SPETTACOLO MUSICALE
Per festeggiare la fine dell’anno scolastico
Sabato 24 e Domenica 25 Maggio, un altro importante appuntamento che non sostituisce il Palio della Fortezza, festa che quest’anno si concede una sosta, ma costituisce comunque un momento di gioia e di ritrovo per ragazzi e genitori. Tutti a divertirsi, dunque, alla nuova Area delle Feste, con il passamano dei mattoni -di legno-, il tiro alla fune, la corsa dei carretti, la cerbottana, il gioco con l’elastico e… tanto altro ancora ! ! !

Info: Urp, Ufficio Relazioni con il Pubblico, tel. 055 8487548/536, fax 055 848432 urp@comune.san-piero-a-sieve.fi.it www.comune.san-piero-a-sieve.fi.it

martedì 29 aprile 2008

BARBERINO DI MUGELLO: RAPINA A MANO ARMATA ALLA COOP

Era da poco passato mezzogiorno quando due individui, a volto scoperto e con fare deciso, hanno fatto irruzione all’interno del supermercato COOP di via Aldo Moro di Barberino di Mugello e, sotto la minaccia di una pistola e di uno strumento appuntito, probabilmente un punteruolo, si sono fatti consegnare dalle cassiere il contenuto dei registratori di cassa, circa 2000,00 euro in contanti. I due, descritti come uomini robusti, dall’apparente età di circa 40 – 50 anni, probabilmente italiani, con la stessa rapidità con la quale erano arrivati si sono dileguati fuggendo a bordo di uno scooter di grossa cilindrata. Pochi attimi che hanno creato scompiglio e spavento sia alle commesse del supermercato che ai clienti che in quel momento si trovavano in fila alle casse e che sono stati sufficienti ai due malviventi per arraffare il bottino e allontanarsi facendo perdere le loro tracce. Immediato è scattato l’allarme alla centrale dei Carabinieri e altrettanto immediato l’intervento degli uomini del locale comando Stazione che, raccolte le prime fondamentali informazioni, si sono subito messi alla ricerca dei rapinatori. Nel corso delle ricerche è stato ritrovato ad alcune centinaia di metri dal supermercato, ancora in moto e abbandonato in tutta fretta sul ciglio della strada, lo scooter utilizzato per la fuga. I controlli sul numero di targa hanno permesso di accertare che il mezzo risultavarubato e che ne era stato denunciato il furto nella stessa mattinata presso il commissariato di Firenze Oltrarno. Secondo la ricostruzione dei Carabinieri la rapina è la fotocopia di quella avvenuta dieci giorni fa, sempre a Barberino di Mugello, al supermercato “DICO”. Anche in quella occasione due uomini, entrambi a volto scoperto e armati di pistola, dopo l’irruzione nel negozio si sono fatti consegnare i soldi delle casse fuggendo su uno scooter. Gli investigatori non escludono che possa trattarsi della stessa coppia e stanno quindi raccogliendo tutti gli elementi possibili, analizzando e confrontando anche altri episodi analoghi accaduti con le stesse modalità, per arrivare al più presto alla identificazione dei malfattori

FIRENZE: INAUGURAZIONE DI OPERE ALL'ISTITUTO DEGLI INNOCENTI

E' stato presentato stamani alla stampa, all'Istituto degli Innocenti,
a Firenze, il percorso museale "Gli Innocenti e la città. L'Ospedale
dalle origini al Granducato mediceo" che verrà inaugurato stasera
alle 18.
Alla presentazione sono intervenuti la presidente dell'Istituto,
Alessandra Maggi, e l'assessore alla Cultura della Regione Toscana,
Paolo Cocchi.
Il percorso, gratuito e fruibile liberamente, comprende alcune opere
appena restaurate: la trecentesca statua marmorea di San Giovanni
Evangelista, già in Orsanmichele, vari affreschi del loggiato
d?ingresso e le pitture murali seicentesche, nel voltone su via della
Colonna. A corredo del percorso vi sono supporti informativi e didattici che
raccontano la storia dell'antico Ospedale e della sua relazione con le
istituzioni cittadine.

L'iniziativa è stata realizzata in collaborazione con l'Opificio delle
Pietre Dure e la Soprintendenza per il Patrimonio Artistico Storico ed
Etnoantropologico e per il Polo Museale della Città di Firenze che
hanno effettuato gli interventi di restauro e hanno partecipato al
gruppo di lavoro per la produzione dei contenuti didattici. Hanno
inoltre contribuito l'Assessorato alla Cultura della Regione Toscana,
la Fila Giotto, come partner di progetto, la Fondazione Targetti per
il progetto illuminotecnico e Targetti Spa, sponsor tecnico.

"Gli Innocenti e la città" rappresenta una tappa importante nella
costituzione del MUDI, nuovo Museo degli Innocenti, che nasce per
valorizzare l'insieme di opere d'arte, strutture architettoniche e
documenti, che rendono il patrimonio culturale dell'antico Ospedale
unico al mondo.

Per giungere all'assetto definitivo del MUDI l'Istituto degli
Innocenti lancerà a giorni un concorso chiamando a misurarsi con
l'edificio brunelleschiano architetti di tutto il mondo.

Queste le opere presenti nel percorso che sarà permanente: la scultura
trecentesca del San Giovanni Evangelista, di scuola orcagnesca,
collocata originariamente in Orsanmichele e restaurata dall'Opificio
delle Pietre Dure, che è stata posta all'ingresso dell'attuale museo;
due affreschi staccati di Giovanni di Francesco e di Bernardino
Poccetti, nel Loggiato sulla piazza, posti rispettivamente nelle
lunette sopra alla porta della chiesa dei Santi Innocenti e sopra la
finestrella ferrata (o "ruota"), e gli affreschi del 1660 attorno alla
"ruota", il cui restauro è stato diretto e finanziato dalla
Soprintendenza; le pitture murali seicentesche e gli intonaci, nel
voltone su via della Colonna, recuperati a spese dell'Istituto degli
Innocenti con la collaborazione della Soprintendenza Archeologica per
la Toscana.

Con la presentazione dei restauri e dei percorsi di lettura sulla
storia dell'edificio e la piazza antistante, si offre al visitatore la
ricostruzione delle strette relazioni dell'Ospedale con il Governo
cittadino. Dal priorato dell'Arte della Seta al Granducato mediceo si
vede come una concezione dell'infanzia e dei suoi diritti
assolutamente innovativa si è tradotta nella capacità di modellare lo
spazio urbano e creare nuovi servizi raggiungendo vette artistiche
altissime.

"Gli Innocenti e la città" è un ulteriore momento dell'accoglienza del
MUDI verso il pubblico, in particolare l'infanzia e le famiglie, in
linea con la tradizione secolare degli Innocenti.
Corredano il percorso: 18 pannelli (in italiano e in inglese, con
testi, immagini e mappe); un catalogo con la guida, un depliant
informativo bilingue, vari laboratori per bambini, da soli e con
famiglia (a cura della Bottega dei ragazzi), e visite guidate per
grandi e piccini.
Il primo pannello, all'esterno dell'edificio, illustra gli affreschi
del loggiato, luogo dell'affidamento dei bambini all'ospedale e della
relazione simbolica con Firenze. Si prosegue, nel Cortile degli
uomini, con la storia della fondazione e della costruzione
dell'Ospedale, nel XV e XVI secolo, l'illustrazione dell'Archivio
Storico, con le sue oltre 13 mila unità, la costituzione dell'attuale
museo e, nel Cortile delle Donne, la storia della scultura del San
Giovanni Evangelista.

Il percorso si chiude all'ingresso del museo, che ospita
capolavori espressamente realizzati per gli Innocenti da artisti come:
Luca della Robbia, Sandro Botticelli, Domenico Ghirlandaio, Piero di
Cosimo. All'entrata si trovano le statue del Presepe quattrocentesco,
che vegliavano accanto alla 'pila' dell'abbandono e i segni di
riconoscimento ottocenteschi, lasciati addosso ai piccoli 'gittatelli.


"Gli Innocenti e la Città. L'Ospedale dalle origini al Granducato Medice"

Il percorso didattico è ad accesso libero.
Il catalogo con la guida al percorso costa 6 Euro
Ingresso al Museo: 4 Euro, intero e 2.50 Euro ridotto.
Aperto dal lunedì al sabato: 8.30 - 19. La domenica: 8.30 - 14.
Il Museo resterà aperto il 1 maggio.

Per informazioni: Museo degli Innocenti, 055 2037308, Bottega dei
Ragazzi: 055 2478386 labottegadeiragazzi@istitutodeglinnocenti.it

lunedì 28 aprile 2008

CONCERTI A FIRENZE: IN ARRIVO MELODY FALL

Si arricchisce il cartellone dei prossimi concerti nell’area fiorentina.
Sabato 17 maggio al Viper Theatre (inizio ore 21,15) arrivano i torinesi Melody Fall ovvero Fabrizio Panebarco, Pier Andrea Palumbo, Marco Ferro e Davide Pica. Sono il fenomeno giovanile del momento.
Dopo aver inciso il primo EP, vengono messi sotto contratto dalla Wynona Records, etichetta indipendente genovese specializzata in produzioni pop-punk e emo. Nel frattempo i concerti in Italia allargano il fan base della band, che nell’estate del 2006 torna in studio per registrare il suo album d’esordio, “Consider Us Gone”, cantato interamente in inglese.
L’album esce all’estero all’inizio del 2007, al termine di un tour in Giappone che si rivela un vero e proprio bagno di folla. La scena pop-punk nipponica sta vivendo un momento di grande vitalità, e il debutto dei Melody Fall viene accolto con dirompente euforia. Ai loro show accorrono migliaia di fan impazziti che conoscono già a memoria i testi delle loro canzoni (sul Myspace della band c’è un filmato più che eloquente su quella trasferta). La stampa giapponese li adotta e dedica loro diversi articoli. Altrettanto succede in Francia (vedi il mensile Rock One che dedica loro ampio spazio), dove i ragazzi vanno a suonare dal vivo nell’aprile del 2007.
Presto gli accessi al loro Myspace aumentano in modo esponenziale. Fan giapponesi, europei, italiani intasano il sito per complimentarsi quotidianamente con i ragazzi, per cercare informazioni sulla band, sui futuri concerti e l’attività discografica. Paragonati ai Blink 182, Simple Plan e Vanilla Sky, i Melody Fall hanno una naturalezza nella scrittura e nell’esecuzione dei propri pezzi che li pone al riparo da qualsiasi tipo di paragone. Tutte le canzoni sono scritte da Fabrizio Panebarco, un vero e proprio talento naturale, giovanissimo (21 anni!) ma già con la visione e la sensibilità di un veterano.

2008: i Melody Fall sbarcano al Festival di Sanremo, categoria ''Giovani'', con il brano “Ascoltami”. E’ il biglietto da visita dell’album “Melody Fall”, pubblicato da Universal Music Italia: 12 canzoni (e una ghost track…) destinate a lasciare il segno.
Il biglietto a posto unico costa 13 euro più diritti di prevendita.

BORGO SAN LORENZO: COMUNE RICORDA PATRIZIA GHERARDI CON INIZIATIVA PUBBLICA

E’ stato intitolato all’ex assessore alla Cultura di Borgo San Lorenzo Patrizia Gherardi, scomparsa di recente dopo una lunga e grave malattia, il premio che il Comune riconosce nell’ambito del concorso sul tema “Incontro tra generazioni: è possibile nella società e nella famiglia di oggi?” promosso dalla Fondazione Umberto I per gli studenti del Chino Chini. La premiazione si è tenuta stamani all’auditorium del liceo Giotto Ulivi.
La figura dell’ex assessore Gherardi sarà ricordata anche con un'iniziativa pubblica che l’Amministrazione comunale dedicherà alla sua memoria, che si terrà prossimamente.

VAGLIA: UN PRIMO MAGGIO PER NON DIMENTICARE I CADUTI SUL LAVORO

L’Amministrazione comunale di Vaglia organizza per mercoledì 1 maggio la festa dei lavoratori. che prenderà il via alle ore 11 con la Santa Messa nella chiesa di San Cresci a Macioli. Alle ore 12, poi, in piazza Demidoff a Pratolino sarà deposta una corona di alloro al monumento ai caduti sul lavoro, l’unico dedicato a questo tema nella provincia di Firenze. Alla commemorazione parteciperà il sindaco di Vaglia Fabio Pieri e Romano Montini presidente provinciale dell’Anmil in rappresentanza dei caduti sul lavoro.
“L’Amministrazione comunale – spiega il sindaco Fabio Pieri - decise nel 2006 di realizzare sul proprio territorio un monumento in memoria dei caduti sul lavoro dimostrando grande sensibilità questo tema che adesso è divenuto di attualità nazionale . Cercheremo anche in futuro di tenere alta l’attenzione su questo tema perché finalmente si riesca a debellare la terribile piaga delle morti bianche”.

sabato 26 aprile 2008

CORLEONE: NON IL SOLITO FINE SETTIMANA di Frances A. Escano



Nel fine settimana generalmente gli studenti che studiano all’estero trascorrono il tempo visitando posti nuovi attraverso l’Europa. Loro trascorrono il loro tempo informandosi,ammirando il luogo che visitano e provando ad entrare in contatto con la città. L’ultima cosa che passa per la loro mente è lavorare, per non parlare del lavoro manuale. L’11 Aprile, 42 studenti hanno deciso di mettere a disposizione della comunità italiana il loro tempo libero, quando sono partiti per Corleone (Italia) per lavorare nelle terre confiscate alla mafia e consegnate alla cooperativa locale di agricoltori.
Nel 2007 la Syracuse University ha lanciato il programma “Semi della Legalità” che comporta il mandare i propri studenti come volontari in Sicilia, in collaborazione con Arci e Regione Toscana.
Da quel momento questo è diventato uno dei viaggi più popolari che la scuola offre.
Questo semestre gli studenti volontari sono stati i più numerosi che ci siano stati.
Per il soggiorno di tre giorni gli studenti sono stati accompagnati dai professori Alick McLean e Natalia Piombino. La loro prima esperienza è stata quella di visitare Erice e il Tempio di Se gesta. Dopo aver trascorso la giornata in questi posti fantastici hanno raggiunto Corleone dove hanno trascorso una piacevole serata cenando e facendo una passeggiata nel centro.
La mattina seguente sono andati al lavoro. Si sono recati nelle terre vicino al Monte Jato per lavorare nelle proprietà che sono appena state consegnate alla Cooperativa Lavoro e Non Solo. Il loro lavoro consisteva nel legare le viti ai fili in modo che la vigna produca grappoli. Questa procedura generalmente necessita di un paio di giorni per essere portata a termine ma con l’aiuto degli studenti ci sono volute solamente un paio d’ore. Ma anche il duro lavoro viene ricompensato.
I “Lavoratori per un giorno” hanno goduto di un pranzo nei campi e hanno trascorso dei bei momenti con i contadini Salvatore, Bernardo, Franco e gli altri.
La maggior parte degli studenti ha constatato che il lavoro in Sicilia è stata l’attività più gratificante alla quale abbiano partecipato da quando si trovano all’estero.
Questa è stata la perfetta opportunità per comprendere la comunità e i costumi e entrare a farne parte.
Come ha constatato Liz Margolis, studentessa della Syracuse University : “ Aiutare nei campi è stata la migliore attività del viaggio. Mi sono sentita veramente come se fossi entrata in contatto con la Comunità”.
Popola loro mattinata di duro lavoro si sono recati a Portella della Ginestra a hanno fatto conoscenza con i sopravvissuti al massacro avvenuto nel 1947.
Lì hanno appreso gli orrori accaduti in quel giorno di Maggio e l’influenza che la mafia aveva all’interno della comunità.
È un ‘ esperienza che ti apre gli occhi perché hanno toccato con mano quanto la mafia possa essere feroce.
Molti studenti hanno appreso che cosa fosse la mafia attraverso i media, soprattutto quelli americani, che ne hanno dato un immagine i film come “Il Padrino” e la serie “I Soprano”. Non avevano idea di quanto potere e influenza potesse esercitare la mafia all’interno della comunità.
Sono rimasti sorpresi nel vedere come la mafia abbia impedito alla Sicilia di diventare una società libera.
La domenica sono partiti alla volta di Monreale.Hanno visitato la fantastica cattedrale e il monastero. Dopo sono tornati a Palermo e hanno visitato l Martorana e il Ponte Dell’Ammiraglio .
Infine hanno preso il treno alle cinque e sono arrivati a Firenze la mattina seguente.
Anche se questo non è stato il fine settimana al quale gli studenti sono abituati,è stato uno dei loro preferiti.
Come ha detto uno studente” Questo programma ha permesso un’esperienza che terrò dentro di me per il resto della mia vita”.
(Fonte: Arci Toscana- Progetto Liberarci dalle spine)


giovedì 24 aprile 2008

BORGO SAN LORENZO 25 APRILE CON GLI STUDENTI DEL LICEO GIOTTO ULIVI

Celebrazione del 25 aprile anche a Borgo San Lorenzo, con l'orazione ufficiale affidata agli studenti del Giotto Ulivi che hanno partecipato al viaggio ai campi di sterminio organizzato dalla Provincia. La cerimonia si apre con la messa in suffragio dei Caduti alle ore 9,30 presso la Pieve di San Lorenzo; seguirà il corteo per la deposizione delle corone di alloro al monumento ai caduti, alla cappella ossario partigiani, al monumento alle vittime civili di tutte le guerre e al monumento alla Resistenza con partenza alle ore 10,30 da piazza Dante. Infine alle ore 11,30 presso il palazzo municipale si terrà la celebrazione ufficiale col sindaco Giovanni Bettarini e la partecipazione e la testimonianza degli studenti del Liceo Giotto Ulivi di Borgo San Lorenzo che hanno preso parte al “Volo della Memoria”, viaggio promosso dalla Provincia di Firenze ai campi di sterminio di Auschwitz e Birkenau.

Per consentire lo svolgimento della cerimonia è previsto per domani un divieto di sosta con rimozione forzata dalle 10 alle 13 per 20 metri di fronte al monumento alla Resistenza in piazza Martiri della Libertà, per 20 metri di fronte e sul retro del monumento ai caduti di piazza Dante, su ambo i lati di piazza Dante nel tratto antistante il palazzo comunale e su tutta l'area di piazza del Poggio. Un divieto di transito sarà in vigore dalle 8 alle 13 in piazza Dante, nel tratto antistante il palazzo comunale. Nello stesso orario, inoltre, saranno soppresse le fermate di Sita, Florentia Bus e servizio urbano di piazza del Poggio e piazza Martiri della Libertà.

mercoledì 23 aprile 2008

MARRADI: IL NEO SINDACO PAOLO BASSETTI HA SCELTO LA SUA SQUADRA


All'indomani delle elezioni amministrative il neosindaco di Marradi Paolo Bassetti era già al lavoro. Dopo alcuni giorni di riflessione per mettere a punto la squadra di governo, oggi ha firmato il provvedimento di nomina dei quattro assessori della giunta, due donne e due uomini. E al contempo ha deciso di affidare alcune deleghe a cinque giovani neoconsiglieri comunali: “Un atto - spiega il neosindaco Paolo Bassetti - che vuol rappresentare un primo segnale di cambiamento, di rinnovamento per valorizzare quelle energie giovani, e sono tante, del nostro comune”.

Per sé il primo cittadino marradese ha tenuto le deleghe a Bilancio-Finanze-Personale-Polizia municipale-Sport-Caccia e Pesca-Agricoltura. Vicesindaco con delega a Turismo-Commercio-Attività produttive e Sviluppo economico è stato nominato Francesco De Gaetano. Silva Gurioli si occuperà invece di Lavori Pubblici-Urbanistica-Ambiente, Gabriele Miniati di Sanità e Sicurezza sociale mentre Giovanna Bandini seguirà Pubblica Istruzione e Cultura.

A cinque giovani neoconsiglieri tra i 25 e i 35 anni, Bassetti ha deciso di affidare dei settori da seguire in prima persona: Marco Catani si occuperà di Caccia-Pesca e Attività giovanili; Flavio Billi, un ragazzo disabile, avrà competenza sulla Sport; Davis Bellini e Mauro Ridolfi hanno ricevuto, rispettivamente, l'incarico per i rapporti con le frazioni Nord (più l’Agricoltura) e i rapporti con le frazioni Sud mentre Massimo Bandini ha avuto l’Innovazione tecnologica.


BORGO SAN LORENZO: PRECISAZIONI SU ARTICOLO DELLA NAZIONE IN MERITO AD UNA NUOVA ROTONDA

In riferimento all’articolo “La rotonda appena finita è bella e sarà molto utile. Ma gli autisti di Sita e Cap parlano di misure strette” apparso ieri sulla Nazione, il Comune di Borgo San Lorenzo precisa che la rotonda risponde agli standard e alle norme previste dal Codice della Strada, e che inoltre le aziende dei trasporti non hanno avanzato alcuna perplessità sulle sue dimensioni. Si fa ancora presente che il servizio di trasporto pubblico comunale, anche col mezzo della lunghezza di 12 metri, transita regolarmente senza riscontare difficoltà di manovra, e che in tale area vige un divieto di transito per i mezzi superiori a 35 ql.

FIRENZE: INIZIA DOMANI LA 6° EDIZIONE DEL TANGO FESTIVAL PROSEGUIRA' SINO AL 27 APRILE

Per l’edizione 2008 del Firenze Tango Festival l’Associazione Tango Club si propone di continuare a lavorare per creare non solo un incontro per appassionati e curiosi, ma un appuntamento interessante ed accattivante anche per la città in un prestigioso spazio cittadino, il teatro Saschall.Dal 24 al 27 aprile 2008 si concentreranno i giorni più importanti con spettacoli, incontri, presentazioni, Appuntamenti PRE-FESTIVAL: dal mese di aprile 2008 sono in programma delle manifestazioni culturali e di spettacolo in città che ci accompagneranno fino all’inizio del Festival La scelta di uno spazio prestigioso come quello del Teatro Saschall dichiara l’intento di dare grande visibilità all’evento.La manifestazione intende raccogliere le attenzioni del pubblico degli “addetti ai lavori” (professionisti del settore, scuole di danza), ma soprattutto del grande pubblico che intende avvicinarsi al fascino del tango argentino.
Il programma

La sesta edizione del Firenze Tango Festival si avvarrà della presenza di oltre 30 artisti di fama internazionale provenienti da Buenos Aires e da molte nazioni europee: ballerini, musicisti e cantanti animeranno le serate dal 24 al 27 aprile 2008. La manifestazione, oltre ad una collaudata parte didattica dedicata agli operatori del settore e agli appassionati di tango argentino, presenterà un ricco cartellone di spettacoli.Più spazio, più comodità, più atmosfera, più artisti e soprattutto più milonga!

Ecco in sintesi il Festival 2008

- 2500 mq dedicati alle lezioni ed al ballo

- più di 30 artisti argentini ed europei

- spettacolo

- esibizioni tutte le sere

- milonga tradizionale con tandas y cortinas, musica dal vivo nel salone

- “Tango Lounge” dedicata a selezione di tango nuovo nel ridotto del teatro

- “After hour” Milonga, si balla fino all'alba

- Pratica libera pomeridiana

- Workshops tutti i giorni

- Mostre di fotografia e di pittura

All’interno del programma segnaliamo 2 appuntamenti importanti per chi vuole avvicinarsi al tango

Lezioni gratuite per Principianti Assoluti “Primi Passi”

Tre appuntamenti per avvicinarsi al tango accompagnati dai maestri Patricia Hilliges e Matteo Panero e dagli insegnanti della scuola Tango Club Firenze.

Le lezioni di prova sono gratuite e aperte a tutti e non è necessario abbigliamento particolare. Chi partecipa ascoltando la musica proverà a mettere in pratica fin da subito i passi base.

Sabato 26 aprile ore 20.30

Teatro Saschall lungarno Aldo Moro ang. V. Fabrizio De Andrè

Domenica 27 aprile ore 17.00

Tangoclub, Via Gemignani 1/A – Firenze

Spettacolo “Alma de Tango”

Venerdì 25 aprile ore 20.30, teatro Saschall ingresso intero 25 euro – ridotto 22 Euro

Lo spettacolo è una produzione della Compagnia “Pura Clase” che nel corso degli ultimi anni ha partecipato, con i suoi ballerini, ad una serie di show di tango con protagonisti i più prestigiosi nomi del tango internazionale presentandosi in molte rassegne di tango e in importanti teatri italiani (lo spettacolo “Boulevard Tango” tra il 2003 e il 2007 ha toccato, tra gli altri, il Teatro Nuovo di Torino e il Teatro Arena del Sole di Bologna). Nel 2007 la Compagnia “Pura Clase” ha presentato lo spettacolo “Capitolo IX: Tango” in piazza della Signoria a Firenze in occasione della Commemorazione della strage di via dei Georgofili, riscuotendo grandi consensi.

Questo spettacolo di tango è caratterizzato da un taglio più teatrale rispetto al tipico “show”, naturalmente con tanto tango sia ballato, che cantato e suonato; i quadri di gruppo con le azioni di teatro danza rendono lo spettacolo divertente e fruibile, i “solo” e le coreografie di gruppo di tango coinvolgono per la loro passionalità e per il virtuosismo.

La regia delle coreografie di danza è affidata alla coppia di coreografi e ballerini Patricia Hilliges e Matteo Panero, e quella teatrale a Roberto Mazzi che si avvale della bella voce della cantante fiorentina Mya Fracassini e delle opere video del videomaker Sandro Nardoni per creare ambientazioni suggestive e accattivanti.

Lo spettacolo accompagnato dalla musica dell’orchestra di tango Ensamble Hyprion (7 elementi con 2 bandoneon) racconta con passione e allegria l’incontro con la cultura del tango argentino.

ALMA DE TANGO

Con: Ballerini e coregrafi: Patricia Hilliges e Matteo Panero, Ricardo Barrios e Laura Melo, Ballerini della Compagnia “Pura Clase”, Cantante Mya Fracassini, Orchestra Esemble Hyperion. Voce recitante e regia Roberto Mazzi

TANGOLOUNGE

Si rinnova la proposta di TANGO LOUNGE uno spazio dedicato all’ascolto e all ballo di una selezione musicale “alternativa” al tango tradizionale. Sono molti gli appassionati del tango elettronico che annovera tra i più conosciuti gruppi i GOTAN PROJECT.

Proprio per questi appassionati ci saranno 2 serate nello spazio del ridotto del teatro saschall (ven 25 e sab 24)

Giovedì 24 aprile 2008

- Ore 12.00 apertura segreteria al Saschall

- Dalle 22.00: Milonga di benvenuto con presentazione del festival e dei maestri, dj F. Picherna

Venerdì 25 aprile 2008

- Ore 12.00 apertura segreteria al Saschall

- Dalle 12.30 alle 20.00 lezioni con i maestri del Festival

- Ore 20.30 Spettacolo di tango della Compagnia Pura Clase “Alma de Tango” con: Orchestra Hyperion, Mya Fracassini, Roberto Mazzi. Ballerini: Melo & Barrios, Hilliges & Panero, Compagnia Pura Clase.

- Dalle 22.30 Gran Galà con musica dal vivo Hyperion e dj Supersabino, contemporaneamente nel Ridotto del Teatro: "Tangolounge, milonga alternativa" con dj Los Pelos Locos

- Ore 24.00 circa "Il compleanno della sig.ra Fiebbig", torna lo straordinario numero comico di Tomas e Catalina da Brema.

Sabato 26 aprile 2008

- Ore 12.00 apertura segreteria al Saschall - - Dalle 12.30 alle 20.00 lezioni con i maestri del Festival

- Ore 20,30 Saschall - Lezione GRATUITA di prova "PRIMI PASSI"

- Dalle 22.30 Gran Galà, dj Supersabino con CORTINE dal vivo con le Swing Sister. Contemporaneamente nel Ridotto del Teatro: "Tangolounge, milonga alternativa" con dj Los Pelos Locos

- Ore 1.00 circa Esibizione dei Maestri: Missè & Rodriguez, Reyero & Missè, Veredice & Hobert, Melo & Barrios

Domenica 27 aprile 2008

- Ore 12.00 apertura segreteria al Saschall

- Dalle 12.30 alle 20.00 lezioni con i maestri del Festival

- Dalle 21.30 Milonga a Grassina, dj Giovanni Carta. Esibizione: Marta & Alberto in un divertente numero comico.

Informazioni

segreteria@tangoclub.it - info@tangoclub.it, Tel./Fax +39-055-340166 dalle 18.00 alle 23.00 dal lunedì al venerdì, mobile +39 335 390 335

BORGO SAN LORENZO: I CARABINIERI SEQUESTRANO 8 KG. DI COCAINA

Altro durissimo colpo inferto allo smercio di stupefacenti nell’area fiorentina da parte dei Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Borgo San Lorenzo che, nella nottata fra domenica e lunedì, a conclusione di una indagine partita proprio dalla cittadina Mugellana e proseguita su Firenze e in altre città del nord Italia, ha infine permesso di individuare e trarre in arresto tre extracomunitari di nazionalità albanese coinvolti nel traffico e nello spaccio di Cocaina. L’importante sequestro operato dai carabinieri è sicuramente il più consistente, in unica soluzione, sino ad ora realizzato trattandosi di ben otto chilogrammi di cocaina pura e che avrebbe fruttato, una volta tagliata, più di 500.000 euro. L’operazione è scattata nella tarda serata di domenica quando i carabinieri, impegnati in servizio di pedinamento di uno degli arrestati, hanno realizzato che quella sarebbe stata l’occasione buona per "chiudere il cerchio" e concludere l’attività investigativa condotta sotto la direzione del Dott. Ettore SQUILLACE GRECO, della Procura della Repubblica del Tribunale di Firenze, titolare dell’indagine. A finire in manette è stato un trentenne incensurato, regolarmente soggiornante in Italia e residente in provincia di Treviso; colui che materialmente avrebbe dovuto provvedere al taglio e allo smercio della cocaina sulle principali piazze del centro-nord. L’uomo, trovato in possesso dello stupefacente ricevuto dagli altri due connazionali, è stato fermato ed arrestato a Milano mentre si stava recando a depositare il prezioso carico in un appartamento, poi perquisito, risultato essere il suo punto di appoggio lombardo e all’interno del quale è stata rinvenuta anche la sostanza da taglio, nove confezioni di "PORTOLAC", un farmaco facilmente reperibile in commercio ed usato per "allungare" lo stupefacente. Oltre alla droga, contenuta in una valigetta trolley e accuratamente confezionata in panetti da poco più di un chilogrammo l’uno, sono stati recuperati e sequestrati anche due martinetti idraulici (cric) da autocarro, utilizzati per "compattare" i pani di cocaina e una bilancia di precisione. Quasi contemporaneamente all’arresto operato a Milano dagli uomini del Nucleo Operativo borghigiano e della Stazione di Scarperia, altri militari degli stessi reparti, coadiuvati da colleghi in uniforme del Nucleo Radiomobile del Gruppo Carabinieri di Bologna, riuscivano a bloccare e perquisire i due complici sino a quel momento seguiti in tutti i loro spostamenti, sottoposti poi al fermo di P.G.. Per tutti si configura il grave reato di importazione e detenzione ai fini di spaccio di stupefacente e, nell’attesa di essere interrogati dal magistrato, sono stati associati alle carceri di "San Vittore" a Milano e "La Dozza" di Bologna.

martedì 22 aprile 2008

RAGUSA: BRUCIATA AUTO DEL RESPONSABILE LAV, BIAGIO BATTAGLIA

Stanotte a Comiso (Ragusa), intorno alle ore 2.00, é andata in fiamme l’automobile del responsabile provinciale della LAV, Biagio Battaglia. Al momento non si conoscono le cause del rogo (che ha totalmente distrutto il veicolo), per cui sono valide sia l’ipotesi di un cortocircuito sia quella del gesto intimidatorio, al vaglio del Commissariato di P.S. di Comiso che ha avviato le indagini.
Battaglia, infatti, da anni si è reso protagonista di numerose e pesanti azioni sui temi animalisti, ambientalisti e della legalità: dal contrasto alle corse clandestine di cavalli ed ai palii paesani alla denuncia del business dei canili privati; dalla lotta alla zoomafia ed alle lotte fra cani alle denuncia di mega-discariche e di altri reati ambientali.
Peraltro non sarebbe la prima volta che l’esponente animalista diventi oggetto di atti intimidatori: risale a pochi giorni fa il ritrovamento, sempre a Comiso, di un cane impiccato a pochi metri dalla sede della LAV, mentre negli anni passati si sono verificati episodi di minacce anonime.
A Biagio Battaglia – che ha già dichiarato di voler continuare con immutata convinzione le proprie azioni animaliste e per la legalità – giunge subito la solidarietà di tutto il coordinamento regionale della LAV e dei responsabili ed attivisti LAV di Palermo, Catania, Caltanissetta, Trapani, Messina, Siracusa ed Enna: “Nel confermare la grande stima a Biagio per il lavoro svolto in questi anni per l’affermazione dei diritti animali nella provincia ragusana ed a livello regionale - dichiara Marcella Porpora, coordinatrice regionale della LAV Sicilia – esprimiamo viva preoccupazione per quanto accaduto e ci rimettiamo con fiducia agli organi competenti affinché accertino le cause dell’incendio e facciano chiarezza sul grave episodio, identificando e punendo eventuali colpevoli nel caso si accerti la matrice dolosa”.



SIENA: ADOTTA UN ALBERO DI VITE E SOSTIENI LA COOPERATIVA LAVORO E NON SOLO

ARCI PROVINCIALE SIENA e ENOTECA ITALIANA
Mercoledì 30 Aprile ore alle ore 18.00 Enoteca Italiana, Fortezza Medicea, "Adotta un albero di vite" presentazione del vino prodotto su un terreno, prima improduttivo, confiscato alla mafia ed assegnato alla cooperativa Lavoro e non Solo. Partecipano: Calogero Parisi, presidente cooperativa sociale Lavoro e Non Solo, Claudio Galletti, presidente Enoteca ItalianaVincenzo Striano, presidente regionale ARCI Antonio Chelli, coordinatore regionale Legacoop Serenella Pallecchi, presidente provinciale ARCI.
Seguirà degustazione a cura dell'Enoteca italiana.
Alle ore 20.00 presso il Circolo ARCI "La Società" di Pianella, cena della legalità con i prodotti della cooperativa Lavoro e non Solo, con proiezione dei filmati dei campi di lavoro "Liberarci dalle spine" a cui parteciperanno Calogero Parisi, presidente coop lavoro e non Solo e Maurizio Pascucci, coordinatore del progetto Liberarci dalle Spine. Il ricavato della serata sarà interamente devoluto alla cooperativa Lavoro e non Solo, per l'avvio di un Circolo ARCI giovanile a Corleone, in un immobile confiscato alla famiglia di Totò Riina ed assegnato alla cooperativa.

PALERMO SCOPERTO TRAFFICO DI TARTARUGHE PROTETTE

"Il traffico di tartarughe sta diventando un fenomeno sempre più pericoloso per la conservazione di questi animali e vede il nostro Paese come crocevia delle scorribande dei contrabbandieri", dichiara Ciro Troiano, responsabile dell'Osservatorio Nazionale Zoomafia della LAV, commentando la notizia del carico illegale di 1.400 tartarughe terrestri 'Testudo Graeca' (specie protetta), scoperto a Palermo dal Corpo Forestale dello Stato. "L’opera svolta dagli Organi preposti al controllo - continua Troiano - risulta pertanto indispensabile per la repressione di questo commercio illecito. Il traffico di animali, piante o parte di essi, naviga su rotte più disparate: da internet ai mercati rionali, dai giornali di annunci alle televendite. Un mercato florido dietro il quale, spesso, si nascondono veri gruppi organizzati e ben altri traffici.” Ma non sempre il contrabbando di fauna assume i caratteri di un’attività clandestina, segreta, nascosta. Per rendersene conto basta recarsi in uno dei tanti mercatini specializzati nella vendita di fauna che esistono in po’ in tutta Italia, prevalentemente nel Sud. Si tratta di tipici mercati rionali, svolti perlopiù a cadenza settimanale, fatti alla luce del sole, che richiamano centinaia di persone.A Palermo, ad esempio, ogni domenica mattina, una parte dell’antico e popolare mercato di Ballarò, è destinata alla vendita di fauna selvatica. Ballarò si contende il primato del più grande mercato illegale di fauna selvatica con quello di Via Brecce a Sant’Erasmo di Napoli. Centinaia di uccelli, tutti appartenenti al patrimonio indisponibile dello Stato, in quanto fauna selvatica, sono venduti impunemente. Si tratta perlopiù di fringillidi quali cardellini, fringuelli, peppole, verdoni, verzellini, lucherini, ecc., ma si trovano anche pettirossi, merli, tordi, cesene, capinere, passeri, cince, luì, storni, taccole, gazze. Gli animali sono detenuti in condizioni pietose, trasportati in stato di esasperata cattività, tenuti in condizioni incompatibili con la loro natura, tanto da configurare il reato di maltrattamento di animali, oltre che i reati specifici previsti per la detenzione e commercio di fauna selvatica o per le violazioni alla normativa Cites. “Molto probabilmente - conclude Troiano - le tartarughe sequestrate a Palermo sarebbero finite in uno di questi mercati.”
(Fonte: Ufficio Stampa LAV)

lunedì 21 aprile 2008

FIRENZE BIBLIOTECA MARUCELLIANA ATTI DEL CONVEGNO DI LOCRI 2006

MARTEDÌ 22 APRILE 2008 ORE 16.30 in Via Cavour 43, presso la biblioteca Marucelliana
sarà presentato "Un filo d’Arianna nel labirinto del poeta" di Enzo Agostino
Atti del Convegno di Locri 2006. Due giovani intellettuali calabresi Paolo Celi e Francesco Piluso
si confrontano sull’opera e fanno il punto sugli studi agostiniani
Presenta Giovanna Fozzer -Coordina Roberto Maini
ENZO AGOSTINO Gioiosa Jonica (RC) 1937-2003, fu nella sua Locride figura altamente significativa come politico socialista e come insegnante, ma ancor più come poeta di grande levatura e cultura, che solo a una ristretta cerchia di amici faceva talora leggere i suoi testi, ligio all’impegno preso con se stesso di restare inedito. L’incontro con Giovanna Fozzer, Margherita Pieracci Harwell e Renzo Gherardini, il loro stimolo e il profondo apprezzamento, lo convinsero a pubblicare Coccia nt’ o’ gramoni, le splendide dialettali uscite da Polistampa nel gennaio 2003, pochi mesi prima della sua scomparsa. Postumo, e sempre a cura degli amici ‘fiorentini’, uscì nel maggio 2004, con lo stesso editore, Inganni del tempo. Gli inediti ed altri materiali a stampa o meno, ordinati in fascicoli, verranno a giorni (aprile 2008) accolti nell’Archivio Vieusseux

Il volumetto Tempi e luoghi nell'opera di Enzo Agostino raccoglie i contributi del Convegno tenuto a Locri il 26 aprile 2006. Principale quello di Margherita Pieracci Harwell, Ombra e luce nel poeta gioiosano, che vi apre la ricerca sulle varianti: esamina quelle relative a due componimenti, con finezza pari all'attenzione appassionata, che la porta a conclusioni di grande profondità sul rapporto tra stare/immobilità e frenesia/movimento nel pensiero del poeta. Interessanti anche il contributo di Gaetano Rizzo Rèpace sul 'laboratorio' del poeta, sulla lingua e sulla metrica dei componimenti in dialetto, e quello di Giovanna Fozzer sulla musica nella poesia di Agostino. Atti a cura di M. Palumbo.

USSARAMANNA: CONFERENZA SUL SESSO E MUSICA CON IL GRUPPO ALMAMEDITERRANEA di Marcella Onnis

Marcella Onnis e Silvana Porcedda
Ombretta Onnis e Silvana Porcedda

Il gruppo Almamediterranea - Le foto sono di Silvana Porcedda


È cominciato come un sabato tutt'altro che qualunque questo 19 aprile 2008 ad Ussaramanna, piccolo centro della Sardegna centro-meridionale, con sconcertanti fatti di cronaca locale a dimostrare che mentre alcuni, anche nei nostri paesi, sono pronti ad andare metaforicamente sulla luna, altri stanno letteralmente tornando all'età della pietra. Ma è di fatti positivi che io voglio parlarvi, ossia di quello che doveva essere l'unico vero evento del giorno: la conferenza su giovani e sesso, organizzata dalla Consulta giovanile del paese (Consultamanna per gli amici), con la collaborazione dell'Amministrazione comunale e dell'Osservatorio delle politiche giovanili della Provincia del Medio Campidano (la cui sigla, per chi non lo sapesse, è VS, dai nomi dei 2 capoluoghi: Villacidro e Sanluri). Prima di scendere nei dettagli, ritengo doveroso spendere due parole sull'Ente provinciale, vista l'accesa polemica scatenata dall'istituzione di nuove province, in Sardegna come in altre regioni: al di là delle opinioni personali sull'utilità/inutilità di questi nuovi enti, l'istituzione dell'Osservatorio è senz'altro una grande innovazione, un chiaro e lodevole tentativo di colmare una carenza del tradizionale sistema delle politiche sociali, sempre attente ad anziani e bambini, ma troppo distratte nei confronti dei giovani.
Dicevo prima che considero la conferenza un evento importante e questo per vari motivi: ad esempio, perché non capita tutti i giorni che i giovani vogliano e, soprattutto, possano parlare di sesso seriamente, perché è un dato di fatto che in Italia le istituzioni fatichino a trattare questo argomento come un tema dignitoso o, ancora, perché nelle piccole realtà come la nostra fare qualcosa di insolito è sempre una strada in salita.
Questa conferenza, quindi, è stata un'ottima occasione per imparare cose nuove, per porsi domande inaspettate e per confrontarsi (anche se, a dire il vero, ancora con troppa timidezza,). Ed è stata tale non solo per gli adolescenti che cominciano ora ad approcciarsi al sesso, a volte bruciando troppo le tappe, ma anche – e soprattutto? - per genitori, educatori e per tutti i giovani che esperienze in questo campo ne hanno già avute e che, però, per così dire, si sono persi qualche passaggio.
Calibrando serietà ed ironia, i relatori (un educatore professionale, una ginecologa, un consulente in sessuologia clinica ed un giovane sindaco che si è laureato con un'inconsueta tesi sull'educazione sessuale) hanno saputo trattare l'argomento in un modo che, con un solo aggettivo, definirei sano. Perché il problema fondamentale che, perlomeno in Italia, abbiamo con il sesso è proprio quello di non riuscire a mostrarlo per quello che é: un fatto normale, naturale, della vita umana. Per queste ragioni, infatti, trovo assurdo che, giunti nel Terzo millennio, ancora facciamo così fatica a discuterne in modo costruttivo, in pubblico e, non di rado, in privato.
Occasioni come queste ci ricordano l'urgenza di creare un sistema stabile di educazione ed informazione sessuale, compiti che non possono più essere lasciati alla buona volontà di pochi temerari. Non sono io a dirlo, né pochi rivoluzionari: lo dicono i fatti che i relatori della conferenza hanno esposto. E tali fatti dicono, ad esempio, che:
a) le malattie sessualmente trasmissibili (che non includono solo l'AIDS!) oggi giorno colpiscono soprattutto gli under 25;
b) tali malattie sono un rischio pressoché ignorato, perché, troppo spesso, l'unico rischio che si mette in conto e contro cui si fa in modo di proteggersi è la gravidanza;
c) esistono ancora troppi tabù ed il sesso è ancora vissuto da molti, a volte inconsapevolmente, come una colpa o, comunque, qualcosa di cui vergognarsi;
d) i costumi sessuali hanno un peso determinante sul sistema sociale per cui la loro evoluzione ha riflessi che vanno aldilà della vita dei singoli individui;
e) nella sfera sessuale ancora non si è affermato il principio del rispetto dell'altro, della pari dignità e dei pari diritti.
Aggiungo due considerazioni personali. La prima è che l'ignoranza è una delle migliori armi che i potenti possono usare per controllare le masse quindi se si vuole essere protagonisti della propria esistenza e non vittime di giochi altrui, in questo, come in altri campi, è bene conoscere tutto ciò che è utile sapere. La seconda è che il sesso, come il cibo, è uno dei più grandi piaceri della vita, ma per gustarli appieno, senza rinunce, sensi di colpa e pentimenti, occorre prima informarsi.
Ma c'è un altro piacere della vita che non va dimenticato, ovvero la musica, come ben sa la Consultamanna che ha voluto chiudere questa importante giornata con un'esibizione degli Almamediterranea, gruppo folk-rock isolano (che annovera, tra i suoi componenti, anche un siciliano e che è già noto fuori dalla Sardegna) che ha deliziato i presenti con qualcosa come 3 ore di concerto a tutto gas. La band merita davvero attenzione non solo per le notevoli doti artistiche e per la straordinaria energia, ma anche perché – a differenza di altri gruppi, locali e d'oltremare – una volta spenti i microfoni, non accantona gli ideali e le belle parole insieme agli strumenti per rendere omaggio al Dio denaro.
Ora, però, largo alla voce della Consulta attraverso le parole della sua segretaria, Ombretta Onnis (ma chiamatela Ombry!), da me intervistata, che, insieme al vicesegretario, Alessandro Zedda è stata mente e braccio della Conferenza e del concerto di chiusura.
Ombry, perché avete deciso di fare questa conferenza?
A domanda rispondo con domanda: perché non ci avremmo dovuto pensare? Il fatto è che si affrontano problemi come bullismo e droga e poi quando si deve parlare di sesso, che è una cosa che riguarda tutti indistintamente, si tende sempre ad evitare il discorso.
Dunque quali erano le vostre aspettative per questa iniziativa e, a conclusione dell'incontro, quali sono le vostre impressioni?
All'inizio avevamo un po' di perplessità, poi abbiamo visto che la proposta è stata accolta molto bene, sia dalle istituzioni che dai giovani.
Insomma, un bel risultato per la vostra associazione, anche vista la nutrita partecipazione di rappresentanze giovanili di altri paesi. Ma raccontaci un po' con quali scopi è stata creata la Consulta qui ad Ussaramanna.
La Consultamanna è nata con l'obiettivo di creare uno spazio solo per i giovani che ci permettesse di socializzare, di confrontarci e, perché no, di divertirci.
Quindi possiamo dire che avete voluto colmare quel vuoto di risposte che le istituzioni non ci hanno saputo o voluto dare.
Sì, è così.
Però sappiamo che non è facile, soprattutto in una piccola realtà come la nostra, far decollare un progetto simile. Voi, ad esempio, che difficoltà state incontrando?
La prima difficoltà l'abbiamo sicuramente incontrata con gli adolescenti, forse per la mancanza di un'adeguata presenza delle famiglie alle spalle. Un'altra difficoltà è data dall'atteggiamento scettico, tipico dei nostri paesi, che porta a sabotare, per così dire, le iniziative nuove e non "ordinarie" che qualcuno ha il coraggio di portare avanti.
Per la serie "nemo profeta in patria", in pratica.
Dopo un grazie di cuore alla Consulta per gli spunti di riflessione che mi hanno offerto (e che spero di avervi saputo trasmettere), voglio chiudere in bellezza con una frase di Woody Allen che ho carpito dall'intervento del Dott. Andrea Sinis dell'Osservatorio delle politiche giovanili: "L'amore è la risposta. Ma mentre aspettate la risposta, il sesso può suggerire delle ottime domande".

Per informazioni, proposte e scambi di vedute con i ragazzi della Consulta, scrivete a consultagiovanile.ussaramanna@gmail.com
Questi, invece, i recapiti dell'Osservatorio delle politiche giovanili della Provincia del Medio Campidano:
telefono: 0709358401;
fax: 070 9358304;
indirizzo e-mail: giovani@provincia.mediocampidano.it

sabato 19 aprile 2008

AREZZO: CAPAREZZA IN CONCERTO PER EMERGENCY IL 25 APRILE

Il Gruppo Emergency di Arezzo partecipera' con un banchettoinformativo e di raccolta fondi alle seguenti iniziative:lunedi' 21 aprile - "Lib(e)ri di notte", serata dedicata all'attivita'di Emergency in Sudan. Interverra' il volontario Ermanno Baldassarri,che presentera' la sua esperienza attraverso le immagini raccoltedurante il viaggio a Khartoum. (Biblioteca Comunale "Le Fornaci", p.zaLe Fornaci, 37 - Terranuova B.ni - AR)venerdi' 25 aprile - Caparezza in concerto per la serata "25 aprile2008 - Lavoro & Liberta'" (piazzale antistante lo Stadio Comunale diArezzo, ore 21.00, ingresso libero)
(FONTE: Francesca Bassani)

EMERGENCY GROSSETO AL FESTIVAL RESISTENTE

Il 24/25/26 aprile il gruppo Emergency di Grosseto è al Festival Resistente con uno stand informativo e di raccolta fondi.
Il Festival Resistente si trova presso ilCassero Senese (mura medicee) di Grosseto. Tre giorni di spettacoli,musica, mostre, proiezioni. Programma e Info www.festivalresistente.it
(Fonte: Rita del Monte)

E' MARRADI IL COMUNE PIU' COLPITO DAL TEMPORALE DI STANOTTE

E' Marradi il comune più colpito dal temporale di stanotte. Sulla strada provinciale 302 si sono verificati smottamenti e microfrane, con diversi tratti invasi da detriti e fango. La Protezione Civile del Mugello sta coordinando gli interventi e le operazioni di ripristino della viabilità che vedono impegnate squadre di Vigili del Fuoco di Marradi e di Borgo San Lorenzo, gli addetti della Provincia di Firenze, il Crs (Centro radio soccorso) di Borgo San Lorenzo e la Misericordia di Firenzuola, e la situazione va lentamente migliorando.
Le forti piogge hanno innalzato il livello dell'acqua dell'invaso sul fiume Lamone e alle 4 il neosindaco Paolo Bassetti ha svolto un sopralluogo per l'eventuale evacuazione delle vicine abitazioni, ma dalle verifiche, fortunatamente, non sono emersi rischi.
A Vicchio gli operai comunali sono intervenuti per rimuovere una grossa pianta caduta nell'area della Casa di Giotto a Vespignano mentre la Vab (Vigilanza antincendi boschivi) è entrata in azione in località Paterno, nel comune di Vaglia, dove alcune famiglie hanno segnalato l'allagamento dei piani bassi delle proprie abitazioni.

BORGO SAN LORENZO SI LIBERANO LE STRADE DALLE FRANE

Una task force di 20 operai comunali è al lavoro da questa mattina alle 7 per ripristinare alcune strade extraurbane nel territorio di Borgo San Lorenzo, dove si sono verificate frane in seguito al temporale di questa notte.
Una squadra è intervenuta per rimuovere detriti e fango in un tratto della strada che collega il capoluogo alla frazione di Luco. Altre squadre sono state impegnate in interventi analoghi nelle località Figliano, Salaiole e la Tassaia, mentre si sta ancora operando, anche con mezzi meccanici, in località San Giovanni per sgombrare la strada da una grossa frana.
Nel capoluogo si registrano danni nell'area di Villa Pecori Giraldi, con il parco allagato e un albero caduto.

MUGELLO: ECCO COME SI RICORDA IL 25 APRILE DAGLI SWEET VISION AI FILI PRECARI


Un’intera giornata a Vicchio per ricordare l’importanza della libertà e valorizzare la memoria. Si parte la mattina alle ore 8,45 con “Il territorio della libertà”, un viaggio nella memoria attraverso le lapidi, i cippi e i monumenti che segnano i fatti, i protagonisti e i martiri di Vicchio. Il corteo commemorativo sarà accompagnato dalla musica della Vicchio folk band. Anche lo sport si fa portatore di un messaggio di libertà con la staffetta ed il percorso ciclistico, organizzati in collaborazione con “Vicchio Marathon il Tiglio” e gruppo sportivo “Vicchio Bike”, che partiranno alla ore 9 da piazza della Vittoria. E questo 25 aprile sarà più speciale dei precedenti in quanto il Presidente della Repubblica consegnerà al Quirinale agli eredi dei cinque ragazzi fucilati il 22 marzo 1944 a Campo di Marte la Medaglia d’oro al Valor Civile. Nel 2008 si ricordano anche i 60 anni della Costituzione italiana così l’Amministrazione vicchiese per ribadire i diritti e i valori fondanti del nostro ordinamento politico ha organizzato una serie d’iniziative sul tema: alle ore 16 presso il circolo "12 marzo" di Caselle “Lo sguardo dei giovani d’oggi”, esibizione di alcuni gruppi musicali locali che attraverso la loro musica e i loro testi interpretano i principi dell’ordinamento della Repubblica e i valori della Resistenza, mentre alle ore 20,30 sarà la volta di “Microfono aperto”, incontro-riflessione sui diritti della Costituzione italiana e i valori della Liberazione.
Diritti dei lavoratori e sicurezza sui luoghi di lavoro sono al centro del corteo e del comizio organizzato il 1 maggio da CGIL, CISL e UIL con partenza da piazza Giotto, e nel pomeriggio doppio appuntamento presso il Teatro Giotto: alle ore 17,30 sarà proiettato il film “Morire di lavoro” e alle ore 21 “Sweet Vision Dailyblowjob” in concerto con a seguire lo spettacolo teatrale “Fili precari”. Ancora storie di Resistenza nel libro di Rino Bresci “Gere e la Resistenza nel Mugello” che sarà presentato il 3 maggio alle 10,30 presso la Biblioteca comunale. Interverranno il sindaco di Vicchio Elettra Lorini, Giovanni Verni del Centro per la storia mugellana nell’età contemporanea e nella Resistenza e alcuni rappresentanti dell’ANPI di Vicchio. E per illustrare la Costituzione italiana anche ai piccoli e piccolissimi della ludoteca Giochinventa appuntamento il 4 maggio alle ore 16 presso il Teatro Giotto con “Diritti e doveri – oggi come ieri”.
Celebrazione del 25 aprile anche a Borgo San Lorenzo e Firenzuola. La mattinata a Borgo San Lorenzo si apre con la messa in suffragio dei Caduti alle ore 9,30 presso la Pieve di San Lorenzo, seguirà il corteo per la deposizione delle corone di alloro al monumento ai caduti, alla cappella ossario partigiani, al monumento alle vittime civili di tutte le guerre e al monumento alla Resistenza con partenza alle ore 10,30 da piazza Dante. Infine alle ore 11,30 presso il palazzo municipale si terrà la celebrazione ufficiale con la partecipazione degli studenti e della professoressa Bertini del Liceo Giotto Ulivi di Borgo San Lorenzo che hanno preso parte al “Volo della Memoria”, viaggio promosso dalla Provincia di Firenze ai campi di sterminio di Auschwitz e Birkenau. Cerimonia commemorativa anche a Firenzuola nell’Alto Mugello per ricordare il 63° anniversario della Liberazione: il raduno del corteo per deporre la corona al monumento ai caduti è fissato alle ore 9,30 davanti al palazzo comunale, alle ore 10 la messa in ricordo dei Caduti per la libertà.

venerdì 18 aprile 2008

MUGELLO- VICCHIO L'ARTE DI AUGUSTO DAOLIO PER LA LOTTA AI TUMORI DAL 26 APRILE MOSTRA IN BIBLIOTECA

Arte e ricerca si sposano nella mostra di pittura dedicata al leader storico dei Nomadi, Augusto Daolio, ospitata dal 26 aprile all’11 maggio presso la Biblioteca comunale di Vicchio.
Un’iniziativa, promossa dall’associazione "Augusto per la vita", presieduta da Rosanna Fantuzzi compagna di Daolio, e dal Comune di Vicchio insieme al fan club "Nomadi Mugello" e all’associazione "Slow Food Mugello", che ha un duplice intento: raccogliere fondi per la ricerca medica e far conoscere le doti umane e le molteplici espressioni artistiche dell’Augusto Daolio autore, cantante, poeta, pittore e soprattutto uomo. Nelle sue creazioni Augusto, scomparso nel 1992 dopo aver combattuto una lunga battaglia contro un tumore ai polmoni, riesce a mantenere immutato il fascino di uno degli artisti più amati dei nostri anni, spaziando da immagini che si perdono nei meandri della metafisica alla descrizione di luoghi a lui cari. La mostra sarà inaugurata sabato 26 aprile alle ore 18 e rimarrà aperta fino a domenica 11 maggio il lunedì, mercoledì, venerdì e la domenica dalle ore 15 alle 19, mentre il martedì, il giovedì e il sabato in orario 9,30-12,30 / 15-19. Ingresso gratuito.
E questa non sarà altro che la prima di una serie d’iniziative per sensibilizzare alla lotta contro i tumori. In programma, lunedì 28 aprile e giovedì 8 maggio alle ore 21 presso lo spazio Muzio Cesari, due serate di approfondimento sulla prevenzione dai tumori a cura della sezione di Borgo della "Lega italiana lotta contro i tumori" che tratteranno rispettivamente di "Tumori a maggior incidenza nel Mugello" e "Tumori all’apparato genitale maschile". Nel primo appuntamento interverranno la dottoressa Elena Bartalucci e la dottoressa Clara Giordano dell’Ospedale di Borgo per illustrare i dati epidemiologici zona Mugello e parlare di prevenzione, il dottore Alessandro Filomena che tratterà di prevenzione dai tumori gastrici e la dottoressa Rossella Seniori Costantini dell’ISPO che spiegherà come la prevenzione parta dalla tavola e dall’ambiente in cui viviamo. Nel secondo appuntamento oltre alla dottoressa Bartalucci saranno presenti anche il dottor Luciano Vannini, urologo all’Ospedale di Borgo, e il dottor Paolo Marini del reparto diabetologia-oncologia dell’Ospedale mugellano per parlare rispettivamente di tumore alla prostata e terapia della disfunzione erettile.
Sensibilizzare alla prevenzione anche attraverso la musica e la poesia: in programma mercoledì 30 aprile alle 21,15 al Teatro Giotto la serata "Musica, pensieri e parole di Augusto" con cover band del gruppo "Araba Fenice", lettura degli scritti di Augusto a cura del Teatro Idea di Borgo e ospiti a sorpresa. E anche l’edizione di quest’anno della Magnalonga del primo maggio organizzata da Slow Food in Mugello sarà dedicata al celebre cantautore.
Info: Biblioteca comunale (055 8448251); Ufficio Cultura Vicchio (055 8439224); http://www.comune.vicchio.fi.it/.

I NOSTRI AMICI VOLONTARI IN KENIA CONTINUANO A TENERSI IN CONTATTO CON NOI...


Stefano invia questa foto dal kenia...chissà qual è il nome del bambino che tiene in braccio! Magari ce lo fai sapere...eh, Stefano?

BORGO SAN LORENZO APPUNTAMENTI DEL PROGETTO FAMIGLIE A RISCHIO USURA

Libera Mugello organizza una serie di appuntamenti del progettoVivere a Rate "famiglie a rischio usura"
Mercoledi 23 aprile alle ore 21 presso la saletta comunale di via Giotto a Borgo San Lorenzo, proiezione del film "Vite strozzate"
Giovedi 24 aprile alle ore 10 presso il teatro Giotto di Borgo San Lorenzo la compagnia teatrale "Teatri d'imbarco" nello spettacolo teatrale dal titolo "Un matrimonio quasi felice"
Giovedi 8 maggio alle ore 21 presso la sala consiliare del Comune di Borgo San Lorenzo, dibattito pubblico sull'usura.
con il patrocinio di: Ministero della Pubblica Istruzione, Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana
in collaborazione con: Fondazione Toscana Prevenzione Usura, Mediateca Regionale Toscana
con il contributo delle provincie di:Firenze, Massa, Pisa, Pistoia, Prato, Siena
e il contributo dei comuni di:Arezzo, Borgo San Lorenzo, Bucine, Buti, Cascina, Empoli,Figline Valdarno, Firenze, Massa, Montepulciano, Montevarchi, Pisa, PIstoia, Poggibonsi, Pontassieve, Pontedera, Prato, San Casciano Val di Pesa, San Giovanni Valdarno, Santa Croce sull'Arno, Siena
un progetto della Regione Toscana a cura di Teatri d'Imbarco
Per ulteriori info:
Anna Pandolfini - Libera Mugello 3281798573
Ceseri Fabio - Libera Mugello 3393767210
Stefano Arena - Libera Mugello 3294877504

BORGO SAN LORENZO AL VIA LE DOMANDE PER CONTRIBUTI AFFITTI ONEROSI

Contributi affitti onerosi, al via le domande a Borgo San Lorenzo. Da oggi, 18 aprile, fino al 31 maggio è aperto il bando per «l'assegnazione di contributi ad integrazione dei canoni di locazione», con due fasce: la “A” e la “B”.«Sono collocati nella fascia "A" i soggetti che presentino attestazione ISEE, riferita al nucleo familiare, (redditi 2007) con valore ISE uguale o inferiore all’importo di due pensioni minime INPS (€ 11.521,12) e, rispetto allo stesso, l’incidenza del canone di locazione non sia inferiore al 14%». Rientrano nella fascia "B" «i soggetti che presentino attestazione ISEE, riferita al nucleo familiare, (redditi 2007) con valore ISE compreso fra l’importo di due pensioni minime INPS (€ 11.521,12) e l’importo di € 26.000,00. Valore ISEE non superiore a € 14.120,00, limite stabilito dalla Regione per l’accesso agli alloggi di edilizia residenziale pubblica determinato con D.G.R.570/2007. Incidenza del canone sul valore ISE non inferiore al 24%».Per quanto riguarda la fascia “A”, la graduatoria sarà stilata sulla base dell’incidenza del canone d’affitto sul valore ISE, mentre per quanto riguarda la fascia “B”, la graduatoria sarà stilata sulla base dell’incidenza del canone d’affitto sul valore ISE, con punteggi che tengono conto della situazione sociale del nucleo familiare.Per ulteriori informazioni e per richiedere il modulo (scaricabile anche dal sito www.comune.borgo-san-lorenzo.fi.it), ci si può rivolgere all’Urp, Ufficio Relazioni col Pubblico (tel. 055 84966235). Le domande vanno presentate, o spedite per posta con raccomandata a/r (e in questo caso farà fede il timbro postale), entro la scadenza del 31 maggio all'ufficio Protocollo del Comune di Borgo.

KENIA OCCORRE AIUTO ALLE POPOLAZIONI



In Kenya si prevede un periodo non facile, al nord tanta violenza ha lasciato un segno profondo, tantissime le persone e bambini ancora nei campi profughi, sulla costa, che vive di turismo, migliaia di persone hanno perso il lavoro. In un paese in cui 1 bambino su 3 è malnutrito questo sta portando un contraccolpo pesante.

Ieri incontro fiume con il Prefetto, 6 ore di colloqui con NGO e associazioni per capire le priorità e come muoverci. Tra qualche giorno avremo un documento orientativo sulle priorità che condivideremo con voi.

A parte questo ci sono alcuni interventi che avevamo pensato e che sono già stati accettati e condivisi come prioritari.

- Costruire l’aula per la scuola materna, i piccoli dell’orfanotrofio imparano sotto quella tettoia; ogni volta che pensiamo all’arrivo delle piogge … ora i mattoni li abbiamo, li stanno facendo i ragazzi grandi a Makobeni , forse con un piccolo sforzo potremmo tirare su almeno i muri perimetrali e rifare il tetto. La scuola non ha né servizi igienici, né acqua, né aule sufficienti. AMREF sta facendo fare i bagni, noi porteremo l’acqua grazie a Barbara e Alessandro, se riusciamo a costruire anche l’aula regaleremo un posto migliore a circa 300 bambini.
- Ampliamento progetto agricoltura: L’allarme quotidiano è per la prevista mancanza degli alimenti di base (mais e fagioli). Di sicuro ci sarà carenza con conseguente aumento di prezzi e difficoltà di rifornimento.
Non possiamo certo arrivare dappertutto ma cercheremo di ampliare il progetto agricolo a Makobeni in modo che più persone possibile possano beneficiarne.
Sembra che la crisi politica sia in fase di soluzione definitiva quindi ora potremo portare giù il trattore e i mezzi agricoli che i Lions di Sansepolcro ci hanno regalato.

A proposito di lavoro INVITIAMO tutti a visitare il nostro sito www.watotokenya.com, c’è un area Merchandising con tutte le creazioni dei nostri ragazzi.

AIUTATECI A TROVARE UN MERCATO E GLI DAREMO LA DIGNITA’ DI VIVERE DEL LORO LAVORO

giovedì 17 aprile 2008

FIRENZE BAMBINI AFGHANI LAVORATORI INCONTRO ALL'ISTITUTO DEGLI INNOCENTI

L'Istituto degli Innocenti ha ospitato oggi i ragazzi lavoratori afghani della Chidren's DevelopmentBank (la Banca Asiatica dei Bambini per lo sviluppo). La delegazione ha partecipato a un incontro con i media, i rappresentanti delle istituzioni toscane e dell'associazionismo,organizzato dall'Istituto degli Innocenti con l'obiettivo di farconoscere la realtà di questi ragazzi lavoratori e attivare progettidi supporto.Sono intervenuti due ragazzi lavoratori e un educatore della ONGafghana ASCHIANA, un'associazione che dal 1995 tutela i minorenni chelavorano, difendendone i diritti e incoraggiando il loro spirito diiniziativa anche attraverso la Banca dei Bambini lavoratori."L'Istituto da voce a questi bambini lavoratori - sottolinea lapresidente dell'Istituto degli Innocenti Alessandra Maggi - cheriescono ad essere attori della propria vita anche in contesti dienorme disagio. La loro esperienza ha grande valore e ci insegna adistinguere tra lo sfruttamento e la schiavitù minorile, da condannaresenza appello, e un'attività lavorativa che non lede la dignità deiragazzi ma diventa parte di un loro positivo percorso di crescita,laddove le economie delle famiglie sono insufficienti. E' in questocontesto - aggiunge Alessandra Maggi - che riteniamo importante dareil nostro appoggio a questi ragazzi e a chi li affianca nella loroattività, cercando di allargare l'area dei loro sostenitori."L'Istituto degli Innocenti ha promosso questo incontro perché ritienenecessario sostenere la capacità dei bambini di essere protagonistidel proprio destino. Proprio questa infanzia, che di fronte aldisastro politico ed economico del proprio paese, reagisce e prendeiniziative per costruirsi il futuro, ha bisogno dell'attenzione e delsostegno delle realtà sociali toscane.La giornata ha fatto parte di un programma voluto da Italia Nats eASOC, le associazioni che in Italia sostengono il percorso dei ragazzilavoratori nel mondo, grazie alle quali la delegazione afghana sarànel nostro paese fino al 23 aprile per partecipare a seminari eincontri pubblici dove rendere nota la loro esperienza e dare inizio aprogetti di cooperazione.Hanno partecipato, tra gli altri:Alessandra Maggi, presidente Istituto degli InnocentiAldo Prestipino, presidente ItaliaNatsGianfranco Simoncini, assessore all'Istruzione, alla Formazione ed alLavoro Regione ToscanaDaniela Lastri, assessore Pubblica istruzione Comune di FirenzePiero Giunti, consigliere Commissione Formazione e ProgrammazioneProvincia di Firenze.

VELLETRI MOSTRA DI FOTO E PRODOTTI DELLE TERRE SICILIANE CONFISCATE ALLA MAFIA

Nella foto l'agriturismo Jato
A Velletri mostra di foto e prodotti delle terre siciliane confiscate alla mafia
Cinque giorni di immagini dedicate alla lotta alla criminalità organizzata e al ritorno alla legalità delle terre confiscate alla mafia, oggi gestite da piccole cooperative coraggiose che producono olio, pasta e pomodoro col nome Libera Terra.
A Velletri il 26 e 27 aprile, e a seguire il 2, 3 e 4 maggio, Porta Napoletana ospiterà una mostra di fotografie e prodotti organizzata dai soci Coop a testimonianza di questo impegno verso il riscatto sociale. Sabato 26 aprile alle ore 18 l’attrice Marina Viganelli interpreterà "Pasta Libera per uomini liberi. La storia bella del grano, del vino e dell’olio del riscatto sociale". Al termine degustazione di prodotti Libera Terra.
La maggior parte delle foto sono state scattate a Corleone (PA) dove da quattro anni l’Arci Toscana organizza i campi di lavoro "LiberArci dalle Spine". Da giugno a ottobre un centinaio di ragazzi e ragazze dai 16 ai 24 anni d’età trascorrono a Corleone e a Canicattì due settimane come volontari, dando un aiuto concreto a due cooperative locali: la Lavoro e Non Solo e la Placido Rizzotto che insieme partecipano a Libera, l’associazione di nomi e numeri contro le mafie fondata da Don Luigi Ciotti.
Le giornate dei ragazzi corrono veloci: sveglia presto, duro lavoro sotto il sole e nel pomeriggio incontri con politici e associazioni che combattono la mafia. Come quello a Portella della Ginestra, con i due anziani sopravvissuti alla strage del 1° maggio del 1947, quando la banda di Salvatore Giuliano sparò sulla folla di braccianti uccidendo 11 persone.
I volontari a Corleone dormono in una palazzina di tre piani in centro confiscata a Bernardo Provenzano, il boss dei boss, arrestato l’11 aprile 2006 in una masseria appena fuori dal paese. Un secondo ostello con maneggio è nato nel podere della famiglia Brusca, nella valle dello Jato, ed è dedicato alla memoria di Giuseppe Di Matteo, figlio del pentito Santino Di Matteo, il bambino rapito da Brusca nel ’93 e brutalmente ucciso nel 1996.
I prodotti di queste terre sono pasta, farina, legumi, vino, passata di pomodoro e taralli. Si trovano in vendita in tutti i supermercati Coop d’Italia e nel circuito delle Botteghe del Mondo con il marchio Libera Terra. Unicoop Tirreno acquista i prodotti di Libera dal 2003. Lo scorso anno ha venduto circa 20.000 pacchi di pasta e 4.000 bottiglie di vino, acquistando dalle due cooperative circa 70.000 euro di merci. Dallo scorso anno inoltre Unicoop Tirreno è socio sostenitore della coop. Lavoro e Non Solo di Corleone.
La vita delle cooperative non è affatto facile. A Corleone i campi confiscati (in tutto 120 ettari) sono spezzettati sul territorio e a volte per passare da l’uno all’altro si deve attraversare le terra del proprietario a cui sono stati tolti. Un incendio lo scorso luglio ha distrutto l’intero raccolto di lenticchie per un danno di oltre 30.000 euro e ad una delle vigne qualcuno ha strappato, in modo certosino, tutte le gemme nuove: risultato, quest’anno l’uva non ci sarà.
Per informazioni visitare i siti internet: http://www.liberaterra.it/; http://www.arci.it/; www.regione.toscana.it . Il diario giornaliero dei ragazzi può essere letto sul sito www.intoscana.it, alla voce blog "Liberarci dalle spine".

mercoledì 16 aprile 2008

MUGELLO DOMANI SUMMIT DELLE COMUNITA' MONTANE TOSCANE A SCARPERIA

Entro il 30 giugno dovrà essere approvato il testo della legge regionale di riordino delle Comunità Montane, così come previsto dalla Finanziaria 2008. Un compito, quello del riordino - cioè della riduzione di un terzo della spesa corrente - che lo Stato ha demandato alle Regioni.
Cosa succederà a giugno? Quali Comunità montane saranno risparmiate e quali invece cesseranno di esistere? Quale sarà il conseguente scenario istituzionale? E le attuali 20 amministrazioni delle comunità montane toscane che posizione assumono in merito? A queste e ad altre domande si risponderà domani al "summit" che l’Uncem Toscana organizza a Scarperia, al Palazzo dei Vicari dalle 10 alle 17, su sollecitazione del presidente della Comunità Montana Mugello Stefano Tagliaferri.
Al rendez-vous saranno presenti tutti gli amministratori degli enti e dei Comuni montani toscani: “Ho voluto che l’Uncem organizzasse questo incontro, e ci siamo resi disponibili ad ospitarlo in Mugello - spiega il presidente dell'ente montano mugellano, Stefano Tagliaferri -, perché si riesca a portare all’esame della Regione una proposta unitaria e comune sulla ridefinizione delle comunità montane che non disperda e salvaguardi i patrimoni delle singole realtà e una programmazione condivisa delle zone. Tutto ciò, lo voglio sottolineare, a tutela degli interessi dei Comuni”.

FIRENZE SPETTACOLO IMPERDIBILE PER I NOSTALGICI E NON SOLO

"LE RIFFE DI RAFFA" sestetto vocale femminile MARTEDì 13 MAGGIO ore 21.00TEATRO IL FARO Via Paoletti 36 Firenze.
BRANI di interpreti DONNE degli anni 60/70....I biglietti sono SOLO IN PREVENDITA a 5,00 euro.

SCARPERIA IL 20 APRILE SI PERCORRERA' LA PERDUTA VIA BOLOGNESE


Quarta domenica dedicata a "Camminiamo Insieme" il ciclo di escursioni organizzato dalla Pro-Loco di Scarperia con il patrocinio dell’Assessorato allo sport per conoscere scorci particolari del comune.
L’appuntamento è per domenica 20 aprile con la guida ambientale Michelangelo Marsili per andare "sulle tracce della ‘perduta via Bolognese".
Per informazioni e prenotazioni si può contattare Michelangelo Marsili al numero 3493954682, la Biblioteca Comunale tel 0558468027 oppure la pro loco tel 0558468165.

martedì 15 aprile 2008

MARRADI: PAOLO BASSETTI E' IL NUOVO SINDACO

Paolo Bassetti è il nuovo sindaco di Marradi. Il candidato della lista "Marradi-Bassetti sindaco" ha vinto le elezioni amministrative del Comune dell'Alto Mugello con il 52,25% (1244 voti), contro il sindaco uscente Graziano Fabbri che con la lista "Impegno per Marradi" si è fermato al 47,75% (1137 voti).
Nel comune dell'Alto Mugello l'affluenza ieri aveva raggiunto l'82,8%, con 2482 votanti. Nel 2003 la percentuale fu leggermente inferiore, 81,4%, ma il numero di votanti più alto, 2549.
Nelle precedenti elezioni la sfida fu a 4, tra: Donatella Nannini per 'Toscana Granducale', Paolo Bassetti per 'Bassetti sindaco', Alessandro Mazzerelli di 'Mat-Difendi Marradi' e Graziano Fabbri per 'Impegno per Marradi', che vinse con 1313 voti e il 52,8%. 5 anni dopo il confronto è stato tra 2 soli sfidanti, col sindaco uscente e candidato del centrosinistra Graziano Fabbri che si presentava con la lista "Impegno per Marradi" sostenuta da Partito Democratico, Partito Socialista e Rifondazione Comunista, e il candidato della lista di centrodestra "Marradi-Bassetti sindaco", Paolo Bassetti, consigliere provinciale dell'Udc. E stavolta ha avuto la meglio quest'ultimo, che ha vinto con uno scarto di 107 voti.

MUGELLO "U2, CORSO PER ANIMATORI CULTURALI." ISCRIZIONI AL VIA

Ha il nome del famosissimo gruppo musicale che ha come leader il cantante Bono un corso di formazione rivolto ai giovani che la Comunità Montana Mugello promuove nell’ambito dell'FSE (Fondo sociale europeo): “U2: You too”, così si chiama, ed è un corso-laboratorio di “Internet, video e musica contemporanea” per “progettisti e animatori di proposte ed eventi culturali giovanili”. Realizzato in paternariato con la cooperativa Fiorile, è destinato a 10 giovani (5 donne e 5 uomini) tra i 18 e i 30 anni, inoccupati/disoccupati, con diploma di scuola media inferiore o superiore. Si tratta precisamente di un “percorso formativo interamente gratuito per 10 giovani che abbiano assolto l’obbligo scolastico, interessati ad apprendere alcuni importanti linguaggi e strumenti espressivi per la cultura contemporanea, finalizzato alla realizzazione, sul territorio, di iniziative di arricchimento culturale e aggregazione sociale fortemente innovative”. Prerequisiti richiesti: competenze consolidate in ambito informatico, in particolare Windows e Office, Internet browsing e Google.
Il corso, gratuito ma a frequenza obbligatoria, ha una durata di 150 ore e si svolgerà da maggio a luglio presso la sede della cooperativa Fiorile e l’aula informatica della Comunità Montana Mugello a Borgo San Lorenzo, con incontri che riguarderanno in particolare pratiche e metodi di comunicazione, realizzazione video computing, web 2.0, musica contemporanea, sistemi di animazione culturale e imprenditorialità. Al termine è previsto il riconoscimento dei crediti, oltre all’attestato di frequenza.
Le iscrizioni vanno presentate entro il 30 aprile presso i Centri per l’Impiego della Provincia (quello di Borgo si trova in viale Pecori Giraldi), la coop. Fiorile e il Cred della Comunità Montana Mugello.
Il 6 maggio si terrà la selezione, con un test e un colloquio che serviranno a valutare attitudine, esperienze acquisite e motivazione.
Informazioni presso: coop. Fiorile (viale Pecori Giraldi 26, Borgo) martedì, mercoledì e giovedì 9-13, tel. 055 8456673, e-mail: fiorile@agenziafiorile.net; Cred (via Togliatti 45, Borgo), lunedì-venerdì 9-13, tel. 055 84527172-73-76-79, cred@cm-mugello.fi.it.

AL VIA LA SESTA EDIZIONE DEL FIRENZE TANGO FESTIVAL


Sta per cominciare la sesta edizione del Firenze Tango Festival in programma dal 24 al 27 aprile. Due gli appuntamenti importanti di questa sesta edizione: le Lezioni gratuite di prova, e lo spettacolo“Alma De Tango”. Da segnalare anche “TangoLounge”,uno spazio dedicato all’ascolto e al ballo di tango “alternativo” ed elettronico, ed inoltre un'altra novità che accompagnerà le notti di tango: negli stacchi tra un blocco musicale e l’altro (“cortinas” il termine esatto) i tangueros potranno ascoltare le meravigliose voci del trio Swing Sisters accompagnate dal piano. I Maestri Patricia Hilliges e Matteo Panero presenteranno domani ai giornalisti questa interessante edizione.

lunedì 14 aprile 2008

STUDENTI AMERICANI ALLA SCOPERTA DELLA SICILIA CHE SFIDA LA MAFIA



Gli studenti della Seracuse University di Firenze sono scesi per tre giorni per scoprire la Sicilia, da un lato ammirando le bellezze architettonico-paesaggistiche e dall’altro lato facendo un’esperienza con chi a Corleone e in Sicilia sta cercando di contrastare la mafia attraverso la gestione dei beni CHE LE SONO STATI CONFISCATI. Ben 43 giovani studenti americani di Architettura e di Scienze Politiche, accompagnati dai professori Alick McLean e Natalia Piombino, hanno visitato le splendide località di Erice e Segesta. Sabato però hanno fatto la loro esperienza sui terreni confiscati alla mafia insieme ai ragazzi della Cooperativa "Lavoro e non solo" . Infatti, hanno aiutato i soci della cooperativa nell’attività di legatura delle viti a San Cipirello dove a breve aprirà un agriturismo gestito dalla cooperativa. Come ha detto la direttrice dell’Università americana Barbara Deimling: "Per i nostri studenti è importante questa esperienza perché non vedono solo le bellezze dell’Italia ma le sfide e loro sono molto colpiti da questo". I ragazzi scendono in Sicilia 3-4 volte l’anno in quanto nel loro piano di studi sono compresi dei corsi sulla mafia o sulla storia dell’Italia. Dopo aver passato la mattinata nei campi fianco a fianco ai soci, nelle terre che erano della mafia, sono andati a Portella delle Ginestre, luogo simbolo di ciò che la mafia è. Li c’è stato l’incontro con chi 61 anni fa fu testimone di quella strage, che possiamo anche considerare per certi versi la prima strage post-fascista dello Stato Italiano. Francesco Petrotta della Camera del Lavaoro di Piana ha raccontato ai ragazzi americani, seduti fra quelle pietre e in quel luogo dove morirono 11 contadini e ci furono 27 feriti, la storia del movimento contadino, dell’approvazione dei decreti Gullo che concedeva i terreni incolti e malcoltivati alle cooperative di contadini affinchè quella legge venisse applicata; e ha spiegato della forte resistenza da parte degli agrari insieme alla mafia che si opponevano a questa legge. Di fronte a quest’inerzia e a queste resistenze da parte degli agrari, delle istituzioni e della mafia che aveva in mano quelle terre attraverso l’affitto, i contadini iniziarono a manifestare ed a occupare simbolicamente le terre. Nel 1947, dopo solo tre anni che i contadini della Provincia avevano ricominciato a festeggiare liberamente il 1 Maggio, a Portella delle Ginestre il bandito Giuliano sparò su quella folla che stava festeggiando il giorno del lavoro, una folla fatta da contadini, donne e bambini. Ma la banda Giuliano, colpevole per la giustizia Italiana di aver commesso la strage, aveva dei mandanti che sono rimasti come spesso accade in Italia ignoti. Ma non si può non ricordare che nelle elezioni regionali il blocco del popolo, cioè i partiti di sinistra, avevano vinto le elezioni e ci si preparava per le elezioni nazionali. Siamo all’inizio della guerra fredda e l’Italia era stata assegnata al blocco controllato dagli USA e quindi non poteva essere governata dal partito comunista. Ecco che la Sicilia era un pericolo ed ecco che si intrecciano politica internazionale, interessi regionali e interessi della mafia. Mafia, agrari e servizi segreti decidono che si doveva bloccare quel movimento e decidono di incaricare il bandito Giuliano di fare quella strage. I ragazzi americani molto attenti hanno ascoltato poi i testimoni di quella strage. Il primo è stato Serafino Petta che ha raccontato che "qui non c’era niente ed era peggio del terzo mondo, mancava tutto anche il pezzo di pane e per questo abbiamo fatto le occupazioni delle terre, perché la terra significava pane. Prima le occupazioni simboliche poi siamo andati a Palermo dal Prefetto con i muli, 2000 contadini, e abbiamo ottenuti tre feudi. Era stata una conquista ottenere quelle terre. I mezzadri a quei tempi venivano sfruttati e a volte dopo un anno di lavoro non portavano a casa nulla… Dopo la strage i contadini non si sono fermati e iniziarono le lotte per la riforma agraria e l’abbiamo ottenuta. Il 1 Maggio del 1947 era arrivato qui il corteo e aveva iniziato a parlare il segretario della Camera del Lavoro di San Giuseppe Jato, Schirò Giuseppe, e iniziarono gli spari. Sembrava una festa e poi iniziarono a cadere le persone". Poi un altro testimone Giacomo Schirò ha ricordato la figura di Nicola Barbato medico dirigente sindacale di Piana degli Albanesi che aveva costituito la cooperativa che aveva ottenuto proprio quelle terre intorno a quel luogo dove i ragazzi erano seduti. Ha specificato "voglio onorare Nicola Barbato che era un medico e se c’era qualcuno che aveva una lira la prendeva ma se c’erano famiglie che non ne disponeva non solo non chiedeva nulla ma dava lui la lira ricevuta per fare comprare le medicine ed è morto povero." Infine ha parlato un altro testimone Mario Nicosia che ha voluto ringraziare i ragazzi per aver passato l’oceano per ricordare questi morti. "Nel 1947 siamo venuti come ogni anno ed con il mio amico Giorgio Cosenza che fu colpito. Ricordo ancora quegli spari e ricordo le grida dei cavalli che sentivano il pericolo. Il 1 Maggio volevano fermarci ma non ci sono riusciti". Dopo queste testimonianze credo che non ci siano parole. Gli studenti americani visiteranno Ficuzza e poi Monreale per poi tornare a Firenze. Porteranno con loro quest’importante esperienza di una Sicilia bella e di una Sicilia fatta da persone che hanno lottato e da persone che ancora oggi lottano contro la mafia.
Giuseppe Crapisi
www.corleonedialogos.it

TERREMOTO IN MUGELLO STAMANI LIEVE SCOSSA

Una lieve scossa sismica, di magnitudo 2.4 della scala Richter, ha interessato alcuni centri dell'Appennino tosco-emiliano. L'evento sismico è stato registrato dalla strumetazione dell'Istituto di geofisica e vulcanologia alle 9.26 tra Barberino del Mugello, San Quirico, Vaiano e Mercatale e Castiglione dei Pepoli. Nessun danno è stato segnalato a cose e persone.
L'Ufficio associato di Protezione Civile Mugello sta seguendo e monitorando la situazione.