Bel concerto mercoledì sera al teatro Saschall di Firenze dove, per un'ora e mezza, Renga ha deliziato i suoi (ma soprattutto le sue fans davvero molte) con tutti i suoi successi estrapolati dalla sua carriera solista, giunta oramai al decimo anno di attività.
L'inizio non è stato dei migliori, a causa purtroppo di un problema tecnico che coinvolgeva proprio Renga in prima persona (le sue cuffie), tanto da vederlo un paio di volte indispettito per l'accaduto. Il concerto ha inizio con CAMBIO DIREZIONE, il primo singolo estratto dal suo ultimo album "Ferro e cartone", molto saccheggiato durante lo show, ma d'altronde è veramente un bel disco. Si susseguono così tutte d'un fiato: COME MI VIENE, DIMMI..., FERRO E CARTONE. Renga, va ribadito, è veramente un bel ragazzo ed è anche molto semplice, lo avevamo già sottolineato nella precedente intervista, inoltre va ricordato che è dotato di una voce potente e calda, che quando “apre”, usando un gergo prettamente da centauri (anche se non è), raggiunge veramente alti livelli. Nell'insieme Renga ha presentato uno spettacolo semplice, lineare ma mai monotono e noioso, sul palco è stato accompagnato da buoni musicisti con una matrice molto rock, infatti l'impronta dello show è di questo tipo. Possiamo ricordare come eterea special guest, la moglie di Francesco, l'attrice Ambra Angiolini, voce fuori campo, con delle letture estratte dal libro scritto dal marito. Non sono mancati i successi sanremesi: TRACCE DI TE, CI SARAI e la dolcissima ANGELO, che devo dire dal vivo è molto coinvolgente. Il pubblico, non molto numeroso, (si parla di un migliaio di persone), è molto coinvolto accompagnando l'artista in tutte le canzoni Molto apprezzate MERAVIGLIOSA e la splendida ANCORA DI LEI .Tra il pubblico nelle prime file assieme alle ragazze del fans club è presente l'amica Irene Grandi.
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