Spiega la decisione il sindaco Claudio Corbatti: “Abbiamo attivato la videosorveglianza al fine di garantire ai cittadini una maggiore sicurezza nel centro dove sono presenti le maggiori attività commerciali, i maggiori servizi, dove maggiori sono le presenze della gente e - prosegue - al fine di prevenire potenziali rischi di danneggiamenti agli immobili e alle cose da parte di malintenzionati, cose che nel centro storico avvengono abbastanza frequentemente”.
Le telecamere sono collegate a una centrale e le immagini sono visionate solo da personale autorizzato della Polizia Municipale, nel rispetto della privacy. Inoltre le riprese video vengono cancellate dopo 72 ore, “un tempo sufficiente - spiegano ancora dal Comune di Firenzuola” - per riesaminarle ed eventualmente riconoscere soggetti dediti a compiere attività vandaliche e/o dolose che possono verificarsi nel centro storico anche durante la notte”. Per il momento le telecamere sono due ma, come annuncia il primo cittadino Corbatti, in futuro potrebbero aumentare: “L’impianto realizzato da ConsiagNet dopo una gara d’appalto, è già compatibile per sostenere l’ampliamento della videosorveglianza con ulteriori telecamere che potrebbero rendersi necessarie per monitorare altre zone del capoluogo”.
E da pochi giorni tre telecamere simili sono in funzione a Borgo San Lorenzo: una si trova su via Giotto, una su via Giovanni della Casa e l’ultima in piazza Dante vicino all’ingresso principale del municipio. Anche qui è stata l’Amministrazione comunale a dare l’ok al sistema di videosorveglianza, anche a seguito di alcuni episodi di inciviltà e vandalismo, con l’intervento di ConsiagNet.
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